i pensieri del dentro 19 - una garza da Ghazza
L’inizio si perde nei decenni che ci videro più giovani. Penso fossero gli ultimi anni dello scorso millennio, i primi del nuovo. Una delle prime tesi che ho avuto l’onore di seguire. Ma, a dirla tutta, non era iniziato da li. Era iniziato prima. Era iniziato da un amicizia. Amicizia. Parola che ha radici antiche in amàre , indicando la persona che ama ed è riamata. Una amicizia profonda, che ha superato visioni del mondo a volte anche divergenti, che è andata oltre i capelli che si sbiancano e che cadono, gli stomaci che un po’ si gonfiano. I mille acciacchi della vita. Il mio amico è K, palestinese. Tralascio il suo nome appositamente, non per occultare un’amicizia ma per preservare lui e i suoi familiari, i suoi sodali, i suoi cari. Quando abbiamo iniziato a lavorare alla tesi, era il tempo della seconda intifada, primi anni 2000. La tesi era semplice nell’essenziale schiettezza del suo titolo: palestinesi e violenza. Dopo una prima parte introduttiva sul perché, con tutte le indic